Sono pochi gli allevatori che ti diranno guardandoti negli occhi quello che stiamo per dirti noi.
La certezza matematica al 100% che il cucciolo starà sempre bene, non te la potrà mai dare nessuno.
Quello che dobbiamo fare noi allevatori è creare i presupposti affinché il maggior numero di antenati non abbiano quelle patologie a cui quella razza è maggiormente soggetta; così da ridurre drasticamente le possibilità che quelle patologie siano presenti nel vostro cucciolo. Un buon allevatore DEVE spiegarvi quello che implica un' eventuale scelta..
Come comportarsi in linea di massima per prevenire i disagi più grandi, spiegarvi quello che è importante nei primissimi mesi di vita in cui il cucciolo apprende e si "forma" a livello caratteriale ed educativo.
Ma se pensate che un' allevatore potrà risolvere sempre qualsiasi problema al posto vostro o senza che voi in prima persona siate pronti a impegnarvi in un percorso educativo con il vostro cane...vi sbagliate di grosso. Un buon allevatore non vi dirà sempre quello che vorreste sentirvi dire e se non vi dirà mai qualcosa che può anche essere difficile da mandar giù , sarà perché a quel punto la priorità di quell' allevatore non sarà più quella di far si che ogni giorno siate soddisfatti della scelta che avete intrapreso, ma sarà semplicemente quella di compiacervi.
Andate, visitate più allevamenti possibili!
fate mille domande, e se non vi torna quello che vi viene detto insistete affinché ci sia una spiegazione più chiara, ricordatevi che non esistono domande sbagliate o fuori luogo. Perché qui si tratta del vostro futuro e del fatto che se deciderete di prendere un cucciolo, avrete anche delle responsabilità verso di lui, non più solo verso voi stessi.
Nella vita quando non si è sicuri ci si deve sentire liberi di aspettare e riflettere. Tante volte le cose più belle arrivano quando si è capaci di aspettare, attendere e mettersi in azione per creare le basi per arrivare al momento in cui è tutto perfetto e siamo davvero pronti, in primo luogo per il bene del cucciolo ma anche non da meno, per il nostro.
Un abbraccio a tutti, Famiglia Dosso degli ulivi.