Eccoci qui a dire la nostra su questo dubbio amletico, tutti voi vi sarete sicuramente chiesti entrando per la prima volta in in un negozio per animali:
qual è lo strumento migliore? e perché?
Noi ora dato che alleviamo Alani e Golden Retriever vi spiegheremo il nostro punto di vista per quanto riguarda queste due precise razze.
Partendo dal presupposto che non esistono strumenti giusti o sbagliati, tutti gli strumenti educativi possono essere corretti o meno a seconda di come e quando mandiamo gli impulsi attraverso il guinzaglio dunque gran parte dei risultati che otterremo dipenderà da come utilizzeremo questi strumenti.
Cosa significa in parole povere? Significa che tutto dipende da noi, se io il guinzaglio lo tengo SEMPRE in trazione, che il mio cane abbia un collare o una pettorina poco importa e poco cambia, perché per colpa dei miei segnali NON CHIARI (sbagliati), il cucciolo non potrà caprie cosa desideriamo da lui.
Specialmente con la pettorina, se durante la passeggiata lasciamo tutto il tempo il nostro cane davanti a noi (a tirare e saltellare su due zampe), lui penserà che questo sia un gioco e dunque incentiveremo questo tipo comportamento.
esistono anche altri motivi per cui noi consigliamo il collare e non la pettorina.
Partiamo dalla spiegazione più lampante e chiara, la pettorina nasce principalmente in origine per i cani da slitta dunque per TRAINARE.
Se noi consiglieremo la pettorina a una famiglia che prenderà un Alano e questa famiglia non lavorerà in maniera PERFETTA con il supporto di un Educatore cinofilo per imparare come poter portare in tutti gli ambienti più diversi il proprio cane in maniera serena (perché ben educato e socializzato) e sicura.
Avremo un cane che da adulto peserà dai 80 ai 100kg che potenzialmente quando deciderà di tirare, con la pettorina sarà molto più semplice per lui poterlo fare e con la potenza che ha nelle articolazioni tu non potrai fare nulla per fermarlo. Immaginatevi questo scenario e tutti i possibili danni che questo atteggiamento irresponsabile può causare a voi, al vostro cane, al cane di altri oppure a altre persone.
Non possiamo assolutamente permetterci che questo accada.
La passeggiata con il proprio cane ha sempre lo scopo di rafforzare il rapporto cane padrone, se il nostro cane avrà la pettorina e si trova più avanti rispetto a noi che tipo di comunicazione ci potrà mai esserci fra me e il mio cane?
NESSUNA, a malapena sentirà la vostra voce e per di più lo priverete del contatto visivo della comunicazione non verbale, tutti stimoli che il nostro cane coglie benissimo e che gli faranno capire cosa ci aspettiamo da lui.
Con il collare invece, attraverso dei brevissimi colpetti (si tratta di una frazione di secondo) associando questo gesto a una parola (che sia piano, piede o quello che volete) avremo un cane che prima di prendere iniziative capirà che non deve fare altro che con lo sguardo cercare di cogliere i nostri "messaggi" (in che direzione il nostro corpo vuole andare, la gestualità ecc..) così facendo avremo il nostro cane in sicurezza e ci comporteremo da persone responsabili, rispettosi e attenti nei confronti del prossimo.
Avere un cane che quando è in passeggiata rispetta il padrone e si affida a lui per sapere dove andare, non è una forma di violenza o prevaricazione, è una cosa che rende il nostro cane molto più sicuro di sé e molto più sereno nella relazione con altri cani e/o persone (perché sa che non deve preoccuparsi di nulla, è al sicuro, non succederà nulla di grave perché noi siamo tranquilli e lui lo sente, lo vede e lo ha sperimentato)
L'esempio che spesso faccio per quanto riguarda gli Alani con la pettorina è:
"Sarebbe come dare in mano una pistola a una persona senza il porto d'armi"
Si è un esempio molto forte, ma è così.
Ricordiamoci anche che i cani come noi esseri umani, hanno paura di ciò che non conoscono dunque è di fondamentale importanza sin da subito (quando ancora è un cucciolo) potare ovunque il proprio cane.
Quando si tratta di cani con una certa mole e potenza non possiamo assolutamente lasciare nulla al caso e abbiamo essere in controllo della situazione in qualsiasi contesto e momento.
Come con i bambini, più saremo chiari e coerenti nella relazione e quindi bravi a far capire al nostro cucciolo cosa va bene e cosa non.. più avremo un cane sereno, educato, rispettoso e con cui sarà un piacere condividere qualsiasi momento della quotidianità in qualsiasi contesto.
Raggiungendo così l'obbiettivo per il quale abbiamo preso il cane, condividere la vita e ogni esperienza con serenità e gioia.